Sono una donna sulla quarantina, che già da quando ero piccola avevo delle sensibilità già più sviluppate. Ma è solo con l’avanzare della quarantina, che mi sono successe cose difficili da spiegare se non si ha una fede enorme. Tutto è iniziato con dei dolori fisici in tutto il corpo, una stanchezza cronica, un calore enorme che dal fondo schiena l’attraversava tutta fino al collo e che non mi faceva dormire la notte, un ansia senza nessuna spiegazione, una tachicardia inispiegabile, e la voglia di piangere e tornarmene a casa mia, ma dove era questa casa non lo sapevo dire. I dottori non avevano nessuna diagnosi da darmi, tutti i test erano negativi e le varie analisi anche negative. Non si spiegava da dove venivano tutti questi sintomi ma io soffrivo tantissimo. Il tutto è durato per 4-5 mesi, e poi si è calmato. Ma io ero diventato un’ altra donna. Mi sentivo attratta dalla natura, avevo voglia di meditare tutti i giorni anche se solo per 15-20 minuti, per me era diventata la mia preghiera quotidiana. Mi sono distaccata dalla religione. Provavo su di me la sofferenza degli altri e sentivo ciò che l’altro provava. Ho fatto pulizia nella mia coscienza, ho perdonato errori del passato, e persone che mi avevano ferita. Insomma mi sono trasformata un pò. E tutto questo è arrivato nello stesso tempo delle sofferenze fisiche e psicologiche. Oggi la meditazione è diventata il mio pane quotidiano. Non passa un giorno che non mi metto in silenzio dentro di me, e vago nel vuoto assoluto. Durante le meditazioni ho incominciato a visualizzare esseri di luce che mi venivano a trovare e a parlare. Ho scritto tanti messaggi che mi davano e mi dicevano di portare la fede sempre, anche se gli altri non mi avrebbero creduto. Di li è incominciato il mio percorso sulla spiritualità e la presa di coscienza. Non vado nei particolari perché sarebbe veramente troppo lungo, ma dal momento che ho incominciato ad avere questi sintomi fisici e psicologici, sono diventata un altra donna, e sono entrata a far parte seppure all’inizio scetticamente, delle persone che canalizzano gli esseri di luce. È stato duro all’inizio per me crederci nonostante tutto che li vedessi nelle meditazioni e li sentivo, ma pensavo sempre che era nella mia testa. Sono andati avanti per più di un anno per cominciare a crederci, anche se loro mi invogliavano sempre a credere in quello che sentivo o vedevo. Non era nella mia testa, ma bensì tutto attorno a me, loro sono li, ci vedono, ci aiutano, ci danno dei messaggi ogni giorno, basta aprire il cuore e l’anima. Ed è cosi che è incominciata la stesura di questo libro.
Dopo qualche anno che ricevevo vari messaggi e che io ho inviato a coloro a me vicino che mi credevano e mi sostenevano, un giorno mi si è presentato questo essere di luce che si chiama Nossor,e che portava un libro in mano tutto bianco. Non c’era ancora scritto niente e mi ha chiesto di cominciare a riempirlo con le note che lui e qualche altro essere di luce, sarebbero venuti a dettarmi. Oltre a chiedermi di avere la fede e la pazienza in abbondanza. Non ho potuto resistere, perché ciò che sento nello scrivere sotto meditazione, sono dei messaggi colmi d’amore e di speranza. Mi avvio cosi in quest’avventura che già sento dentro di me, sarà un aiuto concreto per coloro che credono almeno un pò. Tutto ciò che scrivo in questo libro, è il frutto della mia coscienza, guidata da esseri di luce che venivano a portarmi informazioni varie e a guidarmi nelle differenti dimensioni.
Vi lascio, con l’idea di credere o di non credere.