Io vedevo due torcie che si univano. ” Quando due torci si uniscono formano tutta una grande fiamma. Questa fiamma quindi è l’unione di due fiammelle. Più torcie si uniscono, più la fiamma è enorme e potente. Eccoti spiegato facilmente cosa sono io. Io sono il semplice e il complicato. Io sono il freddo e il caldo. Iosono il singolo e il plurale.Io sono il negativo e il positivo. Io sono in tutto e con tutti. Io sono il maschile e il femminile. Devi capire anche che io sono qualunque cosa animata e inanimata. Quando tu vedi un granello di sabbia, io sono in quel granello. Quando tu guardi il raggio di sole, io sono quel raggio che ti accarezza il viso dolcemente. La mia potenza è la tua potenza. La mia creazione è grazie a te che la posso fare esistere. Io sono il verbo del passato e del futuro, ma vivo qui nel presente, io sono te, io sono in te e costantemente mi ricreo attraverso te. Io creo i pensieri, i gesti e le azioni. Io sono in quei gesti puri e complicati . Io sono il tuo obbligo e il tuo dovere. Io sono libero di andare ovunqua tu sia, tu sei libero di fare qualunque cosa io voglia fare .Io sono con te figlia, io sono con te figlio, tu sei il mio capolavoro. Io sono tutti i tuoi dipinti. Io sono il tuo pennarello, tu sei la mia tela. Io creo, tu crei e vivi. Io vivo attraverso te, hai capito adesso? Cosa aspetti a vivere piu serenamente, con la gioia presente? Cosa aspetti a rilasciare quella parte di te che è chiusa e oscura pur che io possa finalemente uscire dal tuo interiore e creare un dipinto meraviglioso della tua vita? Caro figlio, cara figlia, io sono cosi enormemente felice di fare parte di te ogni santo giorno. Ora cercami in ogni gesto che compi, cercami in ogni cosa che trovi e rispetta qualsiasi cosa o persona che viene a te. Io sono la pagina centrale del tuo libro di vita. Io sono l’albero che produce i suoi frutti, e tu sei il mio piu succulento e delizioso frutto. Ti prego non marcire dimenticandoti del tuo albero creatore. Io ardo nel tuo cuore, e più tu unisci, più tu mi rendi grazia… Grazie figlia mia, e a te figlio mio >>>